Intervista di Vignola Web a Fabio Busi
PROGRAMMA DELLA SERATA
Durante la serata, iniziata alle 19, si sono esibiti live Altre Di B, Iggy And His Booze, Dogs Don't Like Techno, Frank Macro, MantriKa e Fuel For Life.
Dopo le esibizioni live sono saliti in consolle lo stesso Fabio FB8 Busi e Passerotto DJ.
L'incasso dai 168 ingressi è stato pari a €840
Offerte libere = €360
per un totale di €1200 tondi tondi
Tolte: €110.5 per la Siae
€70 per il fonico
€47,4 per locandine, affissioni e volantini
€52 per bere delle band (1 consumazione, l’altra è stata offerta dal Circolo)
€32 per cancelleria, pass e materiale vario
Per un totale di €311.9
Il cibo per le band è stato offerto dal Circolo Ribalta e da Luciana Busi (madre di Fabio). Il regalo (quadretto con cd) di ringraziamento a band, fonico e DJ è offerto da Fabio Busi.
1200 – 311.9= €888,10
Tale somma verrà arrotondata a €900 versati tramite bonifico all’Associazione Giacomo Sintini.
Dopo le esibizioni live sono saliti in consolle lo stesso Fabio FB8 Busi e Passerotto DJ.
L'incasso dai 168 ingressi è stato pari a €840
Offerte libere = €360
per un totale di €1200 tondi tondi
Tolte: €110.5 per la Siae
€70 per il fonico
€47,4 per locandine, affissioni e volantini
€52 per bere delle band (1 consumazione, l’altra è stata offerta dal Circolo)
€32 per cancelleria, pass e materiale vario
Per un totale di €311.9
Il cibo per le band è stato offerto dal Circolo Ribalta e da Luciana Busi (madre di Fabio). Il regalo (quadretto con cd) di ringraziamento a band, fonico e DJ è offerto da Fabio Busi.
1200 – 311.9= €888,10
Tale somma verrà arrotondata a €900 versati tramite bonifico all’Associazione Giacomo Sintini.
Le bands e i dj's
Ecco lo squadrone di artisti che ha reso unica questa serata, rigorosamente in ordine alfabetico, per non far torto a nessuno. Ce n'è stato per tutti i gusti, l'unica cosa che hanno davvero in comune è che la musica è di alta qualità.
Tengo ancora una volta a precisare che tutti gli artisti si sono resi disponibili per l'evento senza percepire alcun cachet.
(cliccando col tasto sinistro del mouse sul logo delle band accederete direttamente alle loro pagine web o al loro facebook)
Tengo ancora una volta a precisare che tutti gli artisti si sono resi disponibili per l'evento senza percepire alcun cachet.
(cliccando col tasto sinistro del mouse sul logo delle band accederete direttamente alle loro pagine web o al loro facebook)
ALTRE DI B
Giovane quartetto bolognese; ecco come si presentano al pubblico nella loro pagina facebook...
...three, four, five, six, Heaven, Hate...
Se le storie migliori iniziano con “C’era una volta”, ecco questo non è il caso. Nel 2006 a Bologna faceva caldo ed è questo l’ultimo ricordo prima di una grande amnesia che ha offuscato le sudate porte della nostra mente. Abbiamo preso in mano gli strumenti bla bla bla quasi per caso bla bla bla sintonia bla bla bla intesa bla bla bla passione. É la storia normale di un quartetto normale. Alberto, Andrea, Giacomo e Giovanni. Tutto placido e tranquillo se non fosse per il nome del quartetto, che manifesta una inferiorità da serie minore, da serie B per l'appunto, una modestia senza pretese e vittimismi. Influenzati da chi parla sottovoce e suona senza amplificare gli strumenti, recitiamo su ribalte anonime proclamando piccole situazioni di vita e melanconici episodi. Supermario straightedge party, Flowers on the mountain top, Pillow fight, Milky moustache, Black coffee in Sandycove. Atei, amanti di Turner, della televisione con schermo a tubo catodico, dei romantici paesaggi irlandesi, amanti dei buoni libri e della musica da ogni angolo di mondo, ispirati dal blando ed irritante insegnamento liceale, parliamo in inglese perchè lo usano tutti, leggiamo Morozzi, Coe e Salinger perchè lo fanno in pochi. Vita tra skatepark e rock, tra sesso e Bibanesi, tra latte fresco e sala prove, abbiamo raggiunto palchi lontani grazie al libidinoso multivan sfattone anni 70. Definire un genere è davvero impossibile perchè è divertente rischiare. Non siete obbligati ad ascoltare.
...three, four, five, six, Heaven, Hate...
Se le storie migliori iniziano con “C’era una volta”, ecco questo non è il caso. Nel 2006 a Bologna faceva caldo ed è questo l’ultimo ricordo prima di una grande amnesia che ha offuscato le sudate porte della nostra mente. Abbiamo preso in mano gli strumenti bla bla bla quasi per caso bla bla bla sintonia bla bla bla intesa bla bla bla passione. É la storia normale di un quartetto normale. Alberto, Andrea, Giacomo e Giovanni. Tutto placido e tranquillo se non fosse per il nome del quartetto, che manifesta una inferiorità da serie minore, da serie B per l'appunto, una modestia senza pretese e vittimismi. Influenzati da chi parla sottovoce e suona senza amplificare gli strumenti, recitiamo su ribalte anonime proclamando piccole situazioni di vita e melanconici episodi. Supermario straightedge party, Flowers on the mountain top, Pillow fight, Milky moustache, Black coffee in Sandycove. Atei, amanti di Turner, della televisione con schermo a tubo catodico, dei romantici paesaggi irlandesi, amanti dei buoni libri e della musica da ogni angolo di mondo, ispirati dal blando ed irritante insegnamento liceale, parliamo in inglese perchè lo usano tutti, leggiamo Morozzi, Coe e Salinger perchè lo fanno in pochi. Vita tra skatepark e rock, tra sesso e Bibanesi, tra latte fresco e sala prove, abbiamo raggiunto palchi lontani grazie al libidinoso multivan sfattone anni 70. Definire un genere è davvero impossibile perchè è divertente rischiare. Non siete obbligati ad ascoltare.
DOGS DON'T LIKE TECHNO
Le DOGS DON’T LIKE TECHNO sono un gruppo rock-noise-punk al femminile (amano definirsi low-fi, low-profile.. low cost..!), nato a Bologna nel 2009.La line-up è composta da Stefania Centonze, ex-cantante delle veterane bolognesi Mumble Rumble, da Tiziana Govoni, storica chitarrista della stessa formazione, e da altri validi artisti che si uniranno nel corso della serata con una probabile special guest.Nel Febbraio 2010 registrano un mini-cd al SubCave Studio di Bologna e a marzo iniziano l’attività live che le porterà a calcare vari palchi tra cui: Scalo San Donato, Ex-Oasis di Sassuolo, Cà De Mandorli, Millenium, Arterìa e Patchanka. Hanno aperto serate per Criminal Jokers, Heike Has The Giggles e il festival rock femminile “In the Pink of Rock” presso il Botanique di Estragon. Il progetto intende coniugare ricerca sonora ed immediatezza espressiva accostando brani punk/rock ad altri noise/sperimentali.
Il gruppo si propone di sostenere la causa animalista, cui è particolarmente sensibile.
Attualmente la band è impegnata nella pre-produzione del primo album.
Il gruppo si propone di sostenere la causa animalista, cui è particolarmente sensibile.
Attualmente la band è impegnata nella pre-produzione del primo album.
FABIO FB8 DJ
Rule Britannia e I ♥ New Wave sono i marchi di fabbrica di Fabio FB8.
Che dire di me... sono l'ideatore del Manuela Rock e quella sera avrò talmente tante cose da fare che non riuscirò manco a respirare. Il mio sarà però un tributo seppur breve alla musica che ascoltavamo. con Manuela. Qualche brano di quelli giusti, dai miei set Rule Britannia e I ♥ New Wave non mancherà di sicuro.
Che dire di me... sono l'ideatore del Manuela Rock e quella sera avrò talmente tante cose da fare che non riuscirò manco a respirare. Il mio sarà però un tributo seppur breve alla musica che ascoltavamo. con Manuela. Qualche brano di quelli giusti, dai miei set Rule Britannia e I ♥ New Wave non mancherà di sicuro.
FRANK MACRO
Talentuosissimo rapper e producer vignolese, sarà l'unico a proporre un genere non propriamente rock, ma il suo sarà un tributo comunque sentitissimo per un live che preannuncia fuoco e fiamme. Nato nella PLM Crew, Frank Macro ha proseguito nelle Ballerine Volanti e ora collabora con Angel, Dievel, DJ Beef, Artik e Keybert. Ha fatto da opening act ad importanti artisti della scena hip hop italiana quali One Mic, Marracash, Metal Carter, Two Fingerz, Colle der Fomento. Senza dimenticare l'apertura nel 2012 ai Planet Funk e a DJ Apparat. Sempre con Keybert è attualmente al lavoro per il suo prossimo album che uscirà nel 2013.
FUEL FOR LIFE
I Fuel for Life, da Modena-Bologna-Reggio, sono una cover-rockband formata da 5 musicisti provenienti da diverse esperienze, i quali si sono uniti con l’ambizione di divertirsi e far divertire, sotto il segno del Rock.
La scelta del repertorio è volta a raggiungere la miglior resa sonora possibile, cercando di riprodurre in ogni brano il marchio del sound “fuel”, tralasciando magari la popolarità del brano a scapito dell’ “impasto sonoro”; si passa in questo modo dai Velvet Revolver agli Stone Temple Pilots, dagli Audioslave ai Cult, dagli AC/DC ai Kiss, dai Deep Purple ai Motley Crue…
Fuel for Life: “la notte” si accende di Rock.
La scelta del repertorio è volta a raggiungere la miglior resa sonora possibile, cercando di riprodurre in ogni brano il marchio del sound “fuel”, tralasciando magari la popolarità del brano a scapito dell’ “impasto sonoro”; si passa in questo modo dai Velvet Revolver agli Stone Temple Pilots, dagli Audioslave ai Cult, dagli AC/DC ai Kiss, dai Deep Purple ai Motley Crue…
Fuel for Life: “la notte” si accende di Rock.
IGGY AND HIS BOOZE
Iggy And His Booze è Simply Drink’N’Roll !
Il tutto parte da un’idea di Iggy, un songwriter cocciuto e inarrestabile che suona ormai da più di vent’anni le proprie ballate che parlano di notti che non finiscono mai, strade bagnate, amori infranti, bottiglie senza fondo con una passione e un cuore non comune. Dopo anni passati a suonare brani di Stones, Dylan, Denver, Creedence e altri ancora, con la sola compagnia della propria chitarra acustica e dell’armonica , decide nel 2000 di presentare al pubblico un repertorio di brani propri. Forma così la “The NowaterBand” che dopo svariati cambi di formazione e numerosi concerti prevalentemente in Emilia, si trasforma nel 2007 in “ Iggy and his Booze! ” che vede impegnati alla chitarra solista Mariachi, al basso Andy, alla batteria Greg e alla chitarra ritmica, armonica e voce Iggy! Nel 2010 la formazione cambia con l'ingresso di Luca al piano boogie e Giangi alla Telecaster al posto di Mariachi. Il genere proposto dai 5 "ragazzi" spazia dal set acustico fino a sonorità più elettriche, che rimandano allo spirito originario del rock’n roll, del blues e del country. Quello che conta è esserci sempre e suonare la propria musica, quella che Iggy e i suoi Booze amano definire simply “DRINK’n’ROLL”….. se vi capiterà di ascoltarli o vederli live capirete perché….. ..
Il tutto parte da un’idea di Iggy, un songwriter cocciuto e inarrestabile che suona ormai da più di vent’anni le proprie ballate che parlano di notti che non finiscono mai, strade bagnate, amori infranti, bottiglie senza fondo con una passione e un cuore non comune. Dopo anni passati a suonare brani di Stones, Dylan, Denver, Creedence e altri ancora, con la sola compagnia della propria chitarra acustica e dell’armonica , decide nel 2000 di presentare al pubblico un repertorio di brani propri. Forma così la “The NowaterBand” che dopo svariati cambi di formazione e numerosi concerti prevalentemente in Emilia, si trasforma nel 2007 in “ Iggy and his Booze! ” che vede impegnati alla chitarra solista Mariachi, al basso Andy, alla batteria Greg e alla chitarra ritmica, armonica e voce Iggy! Nel 2010 la formazione cambia con l'ingresso di Luca al piano boogie e Giangi alla Telecaster al posto di Mariachi. Il genere proposto dai 5 "ragazzi" spazia dal set acustico fino a sonorità più elettriche, che rimandano allo spirito originario del rock’n roll, del blues e del country. Quello che conta è esserci sempre e suonare la propria musica, quella che Iggy e i suoi Booze amano definire simply “DRINK’n’ROLL”….. se vi capiterà di ascoltarli o vederli live capirete perché….. ..
MANTRIKA
Dopo la data di giugno torna al Ribalta il quintetto bolognese in occasione del Manuela Rock.
Eccita la percezione questo rock grunge cantautoriale. La band di Bologna, amante dei Pink Floyd e ispirata da Jeff Buckley e Porcupine Tree, ha già all’attivo 2 EP ded un videoclip ufficiale del singolo Regina del Palco. Dopo alcune date sold out in giro per l’Emilia Romagna sono attualmente in tour per presentare il nuovo cd intitolato Bianco. Emozionali in acustico e pura energia in versione rock.
Eccita la percezione questo rock grunge cantautoriale. La band di Bologna, amante dei Pink Floyd e ispirata da Jeff Buckley e Porcupine Tree, ha già all’attivo 2 EP ded un videoclip ufficiale del singolo Regina del Palco. Dopo alcune date sold out in giro per l’Emilia Romagna sono attualmente in tour per presentare il nuovo cd intitolato Bianco. Emozionali in acustico e pura energia in versione rock.
PASSEROTTO DJ
Il rock più puro e alternativo della provincia di Modena.
Difficile definire il genere di Passerotto DJ. Riesce a spaziare tranquillamente dal rock più classico dei Clash al reggae degli albori, dalla musica balkan al punk, dal crossover al brit pop.
La cosa sicura è però che il suo set vi accompagnerà fino allo sfinimento nella notte targata Manuela Rock.
Difficile definire il genere di Passerotto DJ. Riesce a spaziare tranquillamente dal rock più classico dei Clash al reggae degli albori, dalla musica balkan al punk, dal crossover al brit pop.
La cosa sicura è però che il suo set vi accompagnerà fino allo sfinimento nella notte targata Manuela Rock.